Lo statuto comunale, nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto normativo che viene approvato ed emanato dal consiglio comunale, con cui esso stabilisce il proprio ordinamento generale.
La normativa sugli statuti comunali è regolata dal testo unico sull'ordinamento degli enti locali (TUEL - D.Lgs. 267/2000).
È l'atto normativo fondamentale del Comune, che ne rappresenta il potere di auto-organizzazione.
Attraverso l'approvazione dello statuto il comune si dà le regole relative alla sua amministrazione interna, ai fini e ai mezzi per conseguirli.
In particolare, vi vengono riportati il funzionamento degli organi di governo locali, le modalità di partecipazione dei cittadini, le forme di collaborazione tra il comune e altri enti, l'organizzazione degli uffici.
Si caratterizza inoltre per una breve introduzione che identifica il comune dal punto di vista territoriale e storico, con la descrizione di stemma e gonfalone delle onorificenze di cui si decora.
Una volta approvato lo statuto è pubblicato nel bollettino ufficiale della regione ed affisso all'albo pretorio dell'ente per trenta giorni consecutivi; infine inviato al Ministero dell'interno per essere inserito nella raccolta ufficiale degli statuti.
Lo Statuto COmunale di Arluno è stato adottato dal Consiglio Comunale nelle sedute del 30 giugno e 30 settembre 1994 con deliberazioni nn. 63 e 84 ed è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia in data 2 Gennaio 1995
Di seguito sono indicate le modifiche allo statuto comunale:- Adottate dal Consiglio Comunale nella seduta del 17 novembre 1995 con deliberazione n. 94
- Adottate dal Consiglio Comunale nelle sedute del 26 settembre 1997 e 27 novembre 1997 deliberazioni nn. 78 e 100.
- Adottate dal Consiglio Comunale nella seduta del 15 dicembre 1999 e 5 febbraio 2000 deliberazioni nn. 68 e 5
- Adottate dal Consiglio Comunale nella seduta del 21 aprile 2004 deliberazione n. 21.