La legge di revisione costituzionale nel 2001 ha introdotto nella costituzione il principio di sussidiarietà orizzontale, con questa formulazione: “stato, regioni, città metropolitane, province e comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà” (art. 118, ultimo comma). La nuova norma, riconosce che i cittadini sono in grado di attivarsi autonomamente nell’interesse generale e dispone che le istituzioni debbano sostenerne gli sforzi in tal senso.
Spesso i cittadini che hanno cura di un bene comune non lo sanno, ma stanno creando una ricchezza sui loro territori: un “tesoro” che rimane nascosto e invisibile, ma che loro costruiscono giorno dopo giorno. Si sta meglio in un luogo più curato, dove ci si dà una mano l’un l’altro, in cui ci si conosce e si sviluppano relazioni sociali e attività a cui diamo valore.
Da un percorso iniziato nel nostro comune sin dal 2019, si è arrivati alla creazione del presente “regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura, la rigenerazione e la gestione condivisa dei beni comuni urbani” che qui viene pubblicato, con lo scopo di favorire le iniziative che i “cittadini attivi” stessi, sia singoli che nelle varie forme associative, potranno proporre.
Nicoletta Rondina
Assessore ecologia e politiche per l’ambiente
Cultura, biblioteca ed attività ricreativa