Richiedere la Cittadinanza Italiana

Servizio attivo

La cittadinanza italiana definisce l’appartenenza di un cittadino allo Stato Italiano e stabilisce i diritti e i doveri che spettano ai cittadini italiani.

A chi è rivolto

Cittadino straniero nato in Italia e che vi ha risieduto ininterrottamente per diciotto anni consecutivi.

Descrizione

La cittadinanza è l’appartenenza di una persona ad un determinato Stato.

La cittadinanza italiana è basata principalmente sullo ius sanguinis, principio del diritto per cui un individuo ha la cittadinanza di uno Stato se uno dei propri genitori o entrambi ne sono in possesso.

La cittadinanza italiana si può acquisire:

  • automaticamente, secondo lo jus sanguinis (per nascita, riconoscimento o adozione, da anche un solo genitore cittadino italiano), oppure secondo lo ius soli (solo nati in Italia da genitori apolidi ovvero da genitori noti il cui ordinamento giuridico di origine non contempla lo “ius sanguinis“);
  • su domanda, secondo lo ius sanguinis o per aver prestato servizio militare di leva o servizio civile;
  • su domanda, per essere residenti ininterrottamente in Italia per 10 anni (4 anni per cittadini dell’UE);
  • per elezione se si nasce in Italia da genitori stranieri e ci si risiede legalmente ed ininterrottamente fino ai 18 anni; la dichiarazione dev’essere fatta entro un anno dal raggiungimento della maggiore età;
  • per naturalizzazione, dopo dieci anni di residenza legale in Italia, a condizione di assenza di precedenti penali e di presenza di adeguate risorse economiche; il termine è più breve per ex cittadini italiani e loro immediati discendenti (jus sanguinis), stranieri nati in Italia (jus soli), cittadini di altri paesi dell’Unione Europea (4 anni), rifugiati e apolidi.
  • per matrimonio con un cittadino italiano, dopo due anni di residenza legale in Italia o dopo tre anni di matrimonio se residenti all’estero (termini ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi), a condizione di assenza di precedenti penali. Le donne straniere, sposandosi con cittadini italiani prima del 27 aprile 1983, acquisivano automaticamente la cittadinanza italiana.
  • su domanda, per essere nati in territori già italiani.
  • su domanda, per essere nati in territori già appartenenti al disciolto Impero austro-ungarico.

Il diritto alla cittadinanza per jus sanguinis non si prescrive, ma per poterlo esercitare occorre che si verifichi una delle seguenti condizioni:

  • l’antenato italiano nato prima del 17 marzo 1861 (proclamazione del Regno d’Italia) deve essere morto dopo tale data ed essere morto in possesso della cittadinanza italiana;
  • l’antenato donna trasmette il diritto alla cittadinanza ai discendenti nati prima del 1º gennaio 1948 (entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana) solo in ipotesi residua secondo l’articolo 1 comma 2, Legge 13 giugno 1912, n. 555, se il padre era ignoto, se il padre era apolide, se i figli non seguivano la cittadinanza del padre straniero secondo la legge dello Stato al quale questo apparteneva, ossia se il paese imponeva o concedeva la cittadinanza estera solo per ius soli e non per ius sanguinis.

I cittadini stranieri di origine italiana possono inoltrare istanza di riconoscimento della cittadinanza iure sanguinis all'Ufficio dello Stato Civile del Comune di Arluno, previa regolarizzazione della residenza presso l'ufficio anagrafe comunale e previo pagamento del contributo stabilito dalla delibera di Giunta Comunale n. 12 del 24/02/2025 così come previsto dall' articolo 1, commi 636, 637 e 638 della Legge 30 dicembre 2024, n. 207.

 

Come fare

Seguendo la procedura indicata nel portale della Prefettura. Accedi al portale dei servizi del Ministero dell'Interno

 

 

Cosa serve

Il certificato di residenza.

Cosa si ottiene

La Cittadinanaza Italiana.

Tempi e scadenze

Non sono previste scadenze.

Costi

Si avvisa che con deliberazione di Giunta Comunale n. 12 del 24/02/2025 è stato determinato il contributo amministrativo per le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis e per le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre ad un secolo (articolo 1, commi 636, 637 e 638 della Legge 30 dicembre 2024, n. 207).


La misura del contributo è determinata come segue:

  • DOMANDE DI RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA IURE SANGUINIS - € 500,00
  • RICHIESTE DI CERTIFICATI O DI ESTRATTI DI STATO CIVILE FORMATI DA OLTRE UN SECOLO E RELATIVI A PERSONE DIVERSE DAL RICHIEDENTE (che NON riportino l’identificazione esatta dell’anno di formazione dell’atto e del nominativo della persona cui l’atto si riferisce) € 250,00
  • RICHIESTE DI CERTIFICATI O DI ESTRATTI DI STATO CIVILE FORMATI DA OLTRE UN SECOLO E RELATIVI A PERSONE DIVERSE DAL RICHIEDENTE (che riportino l’identificazione esatta dell’anno di formazione dell’atto e del nominativo della persona cui l’atto si riferisce) € 150,00

Il pagamento dei contributi come sopra determinati deve essere effettuato mediante bonifico da effettuare presso la Tesoreria Comunale:
BANCO BPM filiale di Vittuone - Piazza Italia 3-5
IBAN: IT83J0503434090000000002079


Nella causale riportare la voce che interessa tra :
• DOMANDE DI RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA IURE SANGUINIS
• RICHIESTE CERTIFICATI O ESTRATTI STATO CIVILE FORMATI DA OLTRE UN SECOLO


Si informa inoltre che, in caso di mancato o inesatto pagamento, le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis e le richieste di certificati o di estratti di stato civile formati da oltre ad un secolo saranno dichiarate improcedibili a norma dell’articolo 1, comma 638, della Legge n. 207/2024.

Accedi al servizio

Puoi accedere a questo servizio contattando o recandoti presso l'ufficio competente.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

Ufficio Stato Civile

Piazza Alcide De Gasperi, 7, 20004 Arluno MI, Italia

Telefono: 029039921
Email: elettorale@comune.arluno.mi.it
PEC: comune.arluno@pec.regione.lombardia.it
Fax: 0290376645
Argomenti:

Pagina aggiornata il 03/03/2025